Cos’è il fitness?
Il dizionario di inglese definisce la parola fitness come “buona salute”. Se si parla con un professionista del settore palestre, dirà che il fitness è un insieme di caratteristiche psico-fisiche che se presenti in un individuo, fanno sì che esso sia in un buono stato di forma fisica e mentale.
Si può parlare di fitness a 360° indicando tutte quelle caratteristiche psico-fisiche che migliorando insieme offrono un quadro di buona salute e maggior benessere:
- Peso-forma ottimale
- Alimentazione sana e bilanciata
- Basso livello di stress
- Sistema cardio-respiratorio in buone condizioni
- Forza
- Velocità
- Resistenza
- Coordinazione
- Mobilità articolare
- Equilibrio
Da subito bisogna, chiarire il fatto che il fitness, non è affare per soli super uomini, dotati di chissà quali capacità fisiche. Non bisogna confondere lo star bene, con chi ricerca il massimo dello sviluppo della massa muscolare e che quindi fa cultura fisica o body building, quindi e NON FITNESS!
Chiunque può praticare una sana e equilibrata attività fisica, dal ragazzino alla persona anziana, traendone notevoli benefici sotto tutti i punti di vista. Partiamo dunque dal concetto che fare fitness, significa praticare con costanza una serie di esercizi fisici ed avere un tenore di vita sano ed equilibrato.
L’attività fisica che rientra sotto il nome di fitness, la si può praticare usando esercizi a corpo libero sia per tonificare, che per aumentare la mobilità articolare (stretching), si potranno usare dei piccoli attrezzi come manubri, elastici, cavigliere e tutto quello che può portare dei benefici.
Chi può fare fitness?
Le categorie che possono praticare fitness appartengono a tutte le età e alle varie condizioni fisiche, si possono suddividere in vari sottogruppi ognuno dei quali presenta particolari esigenze e accortezze:
SEDENTARI:
in questa categoria raggruppiamo tutti quei soggetti che per motivi di lavoro o per altre cause fanno una vita statica dedicando poco o niente del loro tempo all’attività sportiva. Nel momento in cui iniziano a praticare un’attività fisica, questi soggetti, passando da uno stato di completa inattività ad uno stato di attività, ottengono in breve tempo notevoli cambiamenti fisici.
L’obiettivo raggiunto è aver smosso persone inattive, e quello da raggiungere è farli diventare costanti nel muoversi.
SPORTIVI DI MEDIO E ALTO LIVELLO:
questa categoria che a seconda del livello presenta una già invidiabile forma fisica, si avvicina al fitness per migliorare le qualità fisiche attuali con un allenamento alternativo come diversivo ai loro allenamenti giornalieri, quindi come valvola di sfogo per scaricare lo stress da allenamento, per recuperare eventuali traumi che si sono creati, per riequilibrare la postura e gli squilibri muscolari che certi sport asimmetrici creano.
GIOVANI:
i soggetti giovani possono praticare fitness solo se rispetteranno canoni specifici, che sono posture corrette, carichi moderati ed esecuzione corretta degli esercizi. Si parla di soggetti giovani che stanno crescendo e che sono soggetti a repentini cambiamenti sia a livello fisico che psicologico, quindi potenzialmente soggetti a problemi se si incorre in allenamenti esagerati. Le metodiche migliori per i ragazzi/e alle prime armi sono gli allenamenti a circuito, perché vari, divertenti e con finalità di stimolare tutti i sistemi del nostro corpo.
ANZIANI:
questa è una categoria che da poco si è affacciata al mondo del fitness, per ovvie ragioni culturali e sociali. Se non si è in presenza di patologie degenerative importanti, i senior avranno come ricompensa dalla pratica del fitness, tutta una serie di benefici fisici che rallenteranno i processi di invecchiamento e addirittura in alcuni casi ne invertiranno le tendenze. Una regolare attività fisica apporta anche notevoli benefici sullo stato dell’umore e per questi soggetti può essere momento di ritrovo e socializzazione.
SOGGETTI CON PATOLOGIE VARIE:
asmatici, diabetici, ipertesi, osteoporotici, cardiopatici, depressi, dopo consulto medico e sotto lo sguardo di validi professionisti possono, anzi devono praticare fitness, perché per loro rappresenta un modo per stare meglio a livello fisico e psicologico. È chiaro che intensità e modalità saranno diverse dai canoni tradizionali dell’allenamento e saranno basati sulle patologie o stati fisici del soggetto.
Perché fare fitness?
Una motivazione al praticare una sana e continuativa attività fisica è data dal fatto che l’essere umano è nato per camminare, correre, arrampicarsi, lanciare, nuotare e tante altre attività che per anni e anni sono stati all’ordine del giorno, fino a quando il progresso sociale con annessi tutti i confort che ha portato, ha fatto sì che l’uomo sia diventato un essere estremamente sedentario, con tutte le problematiche di salute che ciò comporta.
Obesità, posture scorrette e ipotonia muscolare sono le conseguenze più comuni all’ordine del giorno.
Muoversi significa mettere in movimento tutte le strutture e gli apparati del corpo umano.
Se ti è piaciuto l’articolo lascia un like e condividilo con i tuoi amici.
Seguici sui i nostri canali per essere sempre aggiornato sulle ultime novità
Non dimenticarti di iscriverti alla nostra newsletter per ricevere un ebook gratuito e restare aggiornati sui nostri articoli e video.